A ‘Che Tempo Che Fa’ sul Nove, la letterina pungente di Luciana Littizzetto indirizzata alla presidentessa della Commissione Ue, Ursula von der Leyen.
Tornata al suo posto a ‘Che Tempo Che Fa’ sul Nove con Fazio con tanto di spiegazione su quanto accadutole in ospedale, Luciana Littizzetto è stata puntuale nel suo appuntamento con la consueta letterina. Destinataria del suo messaggio, la numero uno della Commissione Ue, Ursula von der Leyen, con particolare riferimento alla proposta sul riarmo dell’Europa.

Luciana Littizzetto: la letterina a Ursula von der Leyen
Nel suo intervento a ‘Che Tempo Che Fa‘, dopo aver parlato della Festa delle Donne, Luciana Littizzetto si è concentrata sulla situazione relativa alle guerre e alle trattative legate al conflitto in Ucraina. In particolare, la comica ha fatto riferimento nella sua letterina alla proposta di riarmo dell’Europa di Ursula von der Leyen.
“L’Europa è nata dopo la Seconda guerra mondiale per dire mai più a quell’ecatombe. È nata per la pace. Non per la guerra”, ha detto la Littizzetto. “Nella nostra Costituzione c’è scritto che l’Italia ‘ripudia la guerra’. Non: ‘all’Italia la guerra non sconfiffera’. O: ‘l’Italia la guerra preferirebbe di no’. No: la ripudiamo, nel senso che ci fa schifo, ci fa orrore, che non la vogliamo”, ha tuonato ancora la comica.
“Tempi difficili”
Sottolineando ancora il suo pensiero, Lucianina ha proseguito a ‘Che Tempo Che Fa‘ sul Nove con Fabio Fazio: “È scritto nell’articolo 11, quindi anche all’inizio, non nel post scriptum. E c’è scritto anche che l’Italia sostiene le organizzazioni internazionali che promuovano la pace. E io credevo che l’Europa fosse una di questa. Ci aspettano tempi difficili, von (der Leyen ndr). Non è il momento di essere ingenui, ma nemmeno quello di buttare tutto quello che la Seconda guerra mondiale ci ha insegnato”, ha concluso nel suo messaggio la comica.